SEO per Shopify [La GUIDA COMPLETA per Iniziare]

Shopify rappresenta una tra le piattaforme più utilizzate per fare eCommerce, con una quota di adozione globale pari a circa il 19%.

Scelto da brand di caratura nazionale e internazionale che hanno deciso di affidarsi alla piattaforma canadese per i loro shop online, anche nel nostro Paese Shopify è una realtà consolidata e adottata da tantissimi merchant online.

La guida di oggi è dedicata alla SEO per Shopify, pensata per coloro che ambiscono a migliorare i livelli di visibilità, posizionamento e traffico organico dai motori di ricerca del proprio eCommerce.

Partiremo dalle basi della struttura del sito all’ottimizzazione tecnica, e forniremo consigli pratici che ogni proprietario di eCommerce può applicare per puntare a ottenere risultati.

Perché la SEO su Shopify richiede un approccio specifico

Shopify è certamente una piattaforma flessibile, ma più limitata in termini di personalizzazione rispetto a CMS come WordPress o Prestashop.

Ad esempio, le opzioni per configurare la struttura URL sono più restrittive, poiché Shopify utilizza automaticamente determinate directory per URL come /collections/ o /products/. Di conseguenza, ogni URL segue uno schema imposto dalla piattaforma, e ciò limita le possibilità di organizzare i contenuti con una gerarchia più complessa.

Tuttavia, questi vincoli possono essere mitigati con un’adeguata pianificazione della struttura del sito e con un’attenta ottimizzazione dei contenuti. Conoscere a fondo le funzionalità di Shopify permette di sfruttare al meglio le sue risorse native per una SEO efficace e sostenibile nel tempo.

Struttura del sito e architettura delle categorie su Shopify

Organizzare le collezioni e i prodotti

La struttura di un eCommerce è un elemento determinante per l’esperienza utente e per una buona SEO.

Shopify crea tutte le collezioni di primo livello, senza la possibilità di avere sotto-categorie o livelli gerarchici più complessi. Questo significa che tutte le collezioni sono trattate come categorie principali, il che può rendere difficile una navigazione ottimale, specie se il negozio ha molti prodotti o linee di prodotto diverse.

Analogamente, da un punto di vista strettamente SEO, sussiste la necessità di indicare al motore di ricerca la logica di collegamento tra sezioni principali e eventuali sotto-sezioni collegate.

Pertanto, un consulente SEO esperto che deve ottimizzare un eCommerce Shopify strutturerà un impianto di linking interno tra le varie collezioni per determinare i livelli di gerarchia e collegamento tra le varie sottosezioni.

Struttura SILO

Ad esempio, immaginando di lavorare ad un negozio di cibo online, la collezione “Pasta” potrebbe contenere dei link verso le collezioni “Pasta mista” , “Rigatoni”, “Candele” etc…  magari organizzati a mo di menu contestuale di sezione. Il medesimo impianto potrà poi essere replicato e riadattato anche alle altre categorie merceologiche di prodotti presenti sullo shop.

Gestire i livelli di categoria (collezioni)

Poiché Shopify limita la gerarchia, è necessario lavorare sulla denominazione chiara delle collezioni, utilizzando termini che descrivono correttamente le categorie merceologiche, e sull’uso dei filtri per arricchire le collezioni e consentire agli utenti di filtrare più facilmente i prodotti.

Filtri Shopify

Ad esempio, una collezione principale come “Scarpe” può prevedere filtri per “Scarpe da corsa” e “Scarpe casual” per permettere agli utenti di selezionare più facilmente i prodotti desiderati.

L’ottimizzazione dei permalink

Un URL ben strutturato aiuta i motori di ricerca a comprendere la gerarchia e il contenuto di una pagina.

Su Shopify, però, gli URL seguono uno schema predefinito: tutte le collezioni vengono inserite sotto /collections/ e i prodotti sotto /products/.

Per migliorare l’ottimizzazione, è fondamentale che ogni collezione e prodotto utilizzi parole chiave specifiche nel nome URL, mantenendolo il più semplice e descrittivo possibile.

Un URL come shop.com/collections/scarpe-sneakers-uomo è molto più efficace di uno lungo e generico poichè descrive precisamente la tipologia di prodotto, ne dettaglia il modello, e richiama anche il genere di riferimento.

Breadcrumbs per la navigazione

Le breadcrumbs per la navigazione assumono un ruolo prezioso in Shopify, utilissime per guidare utenti e motori di ricerca alla comprensione della tassonomia dello shop.

Arricchite anche dai dati strutturati, costituiscono alleato prezioso per consolidare i legami logici e gerarchici tra le varie collezioni.

Sempre pensando ad uno shop di cibo online, simuliamo un percorso di un utente, che atterrato sulla collezione “Pasta”, decide di cliccare su “Fusilli” e poi selezionare il prodotto “Fusilli 500mg n°34 NOME BRAND”.

Rispetto all’esempio, un percorso ben strutturato, dal “generale al particolare” può essere il seguente:

Pagina “Pasta” –> percorso breadcrumbs: Home page/Pasta
Pagina “Fusilli” –> Home page / Pasta/ Fusilli
Pagina prodotto –> Home page / Pasta / Fusilli / Fusilli 500mg n°34 NOME BRAND

Anche in questo caso, onde evitare di creare confusione e/o creare percorsi non funzionali, è bene coinvolgere un consulente/agenzia che ha competenze di SEO, conosce la piattaforma e può erogare una consulenza SEO per Shopify funzionale ed efficace.

La Keyword research, sempre protagonista

Ricercare le query rilevanti per il proprio settore di riferimento è il punto di partenza per qualsiasi strategia SEO, ivi inclusa ovviamente la SEO per eCommerce.

Diventa quindi essenziale attivare una keyword research per comprendere come gli utenti ricercano le categorie merceologiche e i prodotti presenti sullo shop. Tool come Semrush, Ubersuggest, lo stesso strumento di pianificazione delle parole chiave di Google ADS aiutano a identificare le query commercialmente rilevanti e capire cosa, come e quanto ricercano gli utenti quando sono pronti ad acquistare.

Keyword Research

I volumi di ricerca, sottesi alle varie parole chiave, possono poi dare una idea rispetto all’interesse che ruota attorno a un settore.

Rilevate e organizzate le query di ricerca, si deve procedere alla tematizzazine e ottimizzazione dei contenuti che compongono lo shop: collezioni, schede prodotto, eventuali contenuti informativi dovranno prevedere contenuti tematici e pertinenti rispetto alle query rilevate, necessario per attrarre gli utenti in target.

Sviluppare Schede prodotto di valore

La schede prodotto sono l’elemento statisticamente più bistrattato e trascurato lato SEO, quando in realtà rappresentano idealmente l’ultimo miglio per far convertire l’utente.

In qualità di agenzia che ha come fine ultimo quello di supportare le performance dei siti dei nostri clienti, non possiamo che caldeggiare e raccomandare una cura maniacale delle schede prodotto, che devono non solo puntare a essere visibili in Serp, ma contenere tutti gli elementi a supporto di originalità, qualità e rilevanza utile a descrivere bene i prodotti e incentivare l’utente alla conversione.

Da un punto di vista strettamente SEO, vediamo invece alcuni tips certamente utili.

Titoli ottimizzati

Ogni prodotto dovrebbe avere un titolo chiaro, univoco e descrittivo, che include la query di ricerca principale.

Un titolo efficace, pertinente per l’intento di ricerca e che richiama l’attenzione potrebbe essere ad esempio “Scarpe running da uomo. Comfort e performance. Acquista in offerta”

Descrizioni convincenti e accattivanti

La descrizione è una delle parti più importanti per il posizionamento SEO e per convertire l’utente in cliente. Evita descrizioni generiche e concentrate sui dettagli che interessano il cliente, come le caratteristiche tecniche o i benefici del prodotto. Se possibile, aggiungi sezioni come “Come usare”, “Benefici principali” e “Materiali” per fornire maggior valore informativo e aumentare le probabilità di posizionamento.

Immagini ottimizzate per la SEO

Le immagini giocano un ruolo chiave in un eCommerce e vanno ottimizzate sia per il peso (per migliorare i tempi di caricamento) sia per la SEO. Dai un nome file che descriva il prodotto, come scarpe-corsa-ammortizzate.jpg, e aggiungi un alt text descrittivo e pertinente. Questo aiuterà anche il sito a posizionarsi nelle ricerche per immagini, un canale importante per l’eCommerce.

Altri elementi multimediali

Video, manuali, schede tecniche, e tutto quanto possa essere utile per l’utente è bene pensare di includerlo nella scheda prodotto

Recensioni e testimonianze

Avere recensioni e testimonianze reali da parte di chi ha già comprato il prodotto di riferimento è un plus certamente importante da includere.

La componente della SEO Tecnica

Velocità del sito

Shopify è noto per offrire un caricamento rapido grazie all’hosting ottimizzato, ma è importante evitare di appesantire il sito con immagini eccessivamente grandi o video non compressi. Utilizzare app di compressione per le immagini e testare regolarmente la velocità con strumenti come PageSpeed Insights aiuta a mantenere il sito veloce e performante.

Certificato SSL

Attivare il certificato SSL contribuisce a generare connessioni sicure per gli utenti, contribuendo a garantire un’esperienza di navigazione positiva sullo shop.

Il certificato SSL su Shopify è rilasciato in modo automatico, quindi è bene assicurarsi sempre di abilitarlo prima di andare online.

Url Canonici

Gli url canonici servono per definire la pagina principale, in concomitanza della presenza di più pagine uguali o estremamente simili tra di loro.

Sitemap XML

La sitemap XML è la prima lista di URL che gli spider del motore di ricerca possono trovare quando iniziano a scansionare il sito. Anche per un eCommerce Shopify è bene prevederla.

Gestione del file robots.txt

Shopify consente di personalizzare il file robots.txt, uno strumento prezioso per controllare quali pagine vuoi che vengano indicizzate o escluse dai motori di ricerca.

In alcuni casi, può essere utile impedire l’indicizzazione di pagine secondarie, come quelle di test o promozioni passate. Assicurati di seguire le indicazioni nella documentazione di Shopify per modifiche sicure.

Implementazione dei dati strutturati

I dati strutturati permettono di arricchire i risultati di ricerca con dettagli come recensioni, prezzi, e disponibilità dei prodotti. Shopify include dati strutturati di base, ma utilizzando strumenti di markup o app esterne è possibile aggiungere informazioni specifiche e migliorare la visibilità dei prodotti.

SEO off-page, il valore dei backlink

I backlink sono una componente essenziale della SEO off-page. I link da siti autorevoli rafforzano la reputazione del sito e contribuiscono a migliorare il posizionamento. Anche (e sopratutto) gli eCommerce non possono farne a meno. In questo senso, può essere utile approfondire con il nostro articolo dedicato a Link building per eCommerce.

Il valore di un’agenzia SEO esperta per Shopify

Ottimizzare un negozio su Shopify richiede una combinazione di competenze tecniche e conoscenza della piattaforma. A partire dalla struttura del sito, fino alla SEO tecnica e all’acquisizione di backlink, ogni elemento deve essere gestito per massimizzare il rendimento dell’eCommerce.

Per chi desidera incrementare visibilità e posizionamento sui motori di ricerca e garantirsi un vantaggio competitivo, Trovato è l’agenzia esperta in consulenza SEO per Shopify, in grado di contribuire a fare ottenere risultati efficaci, duraturi e misurabili.

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