Google rimuove le breadcrumbs dai risultati di ricerca mobile

Google ha annunciato una modifica significativa alla visualizzazione degli URL nei risultati di ricerca mobile.

Le breadcrumbs, introdotte nel 2009 per mostrare i livelli di gerarchia tra le pagine di un sito, saranno rimosse dai risultati di ricerca mobile. Al loro posto verrà visualizzato esclusivamente il dominio del sito.

Questa decisione punta a semplificare l’esperienza utente e a migliorare la leggibilità dei risultati di ricerca.

Nessuno stravolgimento invece per le serp desktop, dove le breadcrumbs continueranno a essere visualizzate, mantenendo quindi inalterata la struttura attuale.

Cosa cambia nei risultati di ricerca mobile

Le breadcrumbs sono uno strumento utile per rappresentare visivamente la struttura di un sito web nei risultati di ricerca. Tuttavia, secondo Google, la loro utilità sui dispositivi mobili è stata compromessa dalla limitata larghezza degli schermi, che spesso causa il troncamento delle informazioni.

Con l’aggiornamento, gli utenti mobile vedranno un URL semplificato che mostra solo il dominio principale del sito, rendendo la visualizzazione più chiara e lineare.

Questo cambiamento si applica esclusivamente ai risultati di ricerca mobile. Google ha anche condiviso un esempio concreto sul proprio blog ufficiale per illustrare la differenza tra la vecchia e la nuova visualizzazione.

 

percorso breadcrumbs invariato da desktop

La nuova versione da mobile

Perché Google ha preso questa decisione?

Google ha sempre lavorato per ottimizzare l’esperienza di ricerca, soprattutto su mobile, dove lo spazio visivo è limitato.

Le breadcrumbs, nonostante il loro valore informativo, non risultano altrettanto utili su schermi piccoli poiché spesso vengono tagliati, riducendo il loro impatto.

Con la rimozione dai risultati di ricerca mobile, Google mira a semplificare i risultati di ricerca, mostrando solo il dominio si ottiene una visualizzazione più chiara e leggibile.

Ottimizzare l’esperienza utente, riducendo elementi che potrebbero essere percepiti come confusi o ridondanti.

Cosa fare sui propri siti web, i nostri suggerimenti

Se il tuo sito utilizza il markup per le breadcrumbs, non è necessario apportare alcuna modifica tecnica.

Le breadcrumbs continuano a essere supportate nei risultati di ricerca desktop, e strumenti come il Breadcrumb Rich Result Report nella Google Search Console o il Rich Results Test rimangono perfettamente operativi.

Questa modifica riguarda esclusivamente la visualizzazione su mobile e non influisce sul modo in cui Google interpreta o utilizza i dati strutturati relativi ai breadcrumbs.

Va altresì specificato che non possiamo sapere se questa decisione sarà definitiva o se Google deciderà di reintrodurre i breadcrumbs nei risultati di ricerca mobile in futuro.

Anche per questo motivo, è essenziale continuare a curare, gestire correttamente e includere i breadcrumbs nel proprio sito.

Per i siti di grandi dimensioni, in particolare, le breadcrumbs possono ancora confermarsi un elemento strategico per supportare la corretta comprensione dell’impianto tassonomico e delle gerarchie di collegamento tra le risorse.

Possono essere un supporto fondamentale non solo per gli utenti, ma anche per i motori di ricerca, contribuendo a chiarire le relazioni tra le pagine e migliorando l’indicizzazione.

Le breadcrumbs sono ancora importanti per la SEO?

Assolutamente sì. Nonostante la rimozione sui dispositivi mobili, le breadcrumbs continuano a svolgere un ruolo importante per la SEO e l’usabilità in quanto:

  • Facilitano la navigazione. Aiutano gli utenti a comprendere rapidamente la struttura del sito.
  • Migliorano l’user experience. Da desktop, restano un valido supporto per chi cerca maggiore contesto nei risultati di ricerca.
  • Supportano l’ottimizzazione SEO. Le breadcrumbs contribuiscono a fornire a Google informazioni sulla struttura del sito, migliorando l’indicizzazione.

La decisione di Google di rimuovere le breadcrumbs dai risultati di ricerca mobile può essere letta come un passo verso una maggiore semplicità e leggibilità, in linea con le esigenze degli utenti mobile. Il loro valore resta intatto nei risultati desktop, dove continuano a offrire contesto e chiarezza.

I dati strutturati per le breadcrumbs continueranno a essere supportati, e gli strumenti per monitorarne le performance rimangono attivi.

In ogni caso, consigliamo di non sottovalutare l’importanza dei breadcrumbs, soprattutto per siti complessi o di grandi dimensioni, dove possono svolgere un ruolo chiave nel supportare la corretta comprensione dell’organizzazione e delle gerarchie del sito, oltre a migliorare l’esperienza di navigazione e il posizionamento sui motori di ricerca.

Vuoi migliorare la SEO del tuo sito web? Contattaci Adesso!