Comparatori di prezzo, una spinta di visibilità, traffico e conversioni al tuo shop online

Lo sappiamo bene: completare l’acquisto perfetto implica informarsi preventivamente, analizzando le varie proposte di eCommerce e portali online, confrontandone caratteristiche tecniche, proprietà e prezzi.

Operazione che è possibile effettuare grazie ai comparatori di prezzo.

Ci si può rifare al loro utilizzo, gratuitamente, per tantissime categorie di prodotti e servizi, dai beni di consumo ai viaggi, dai trasporti agli hotel, passando persino per tariffe e assicurazioni.

I comparatori di prezzo costituiscono un ottimo supporto per gli utenti, che possono orientarsi alla scelta dei prodotti/servizi più adatti alle proprie esigenze di prezzo e funzionalità, così come per i rivenditori che hanno a disposizione uno strumento di marketing estremamente performante in termini di visibilità e di acquisizione utenti profilati.

I vantaggi dei comparatori di prezzo

I comparatori di prezzo sono, come abbiamo visto, degli indubbi alleati dei consumatori, che si ritrovano a poter valutare al meglio il rapporto qualità/prezzo, o anche i costi di spedizione, per una serie infinita di prodotti; ma perché rappresentano un valore aggiunto anche per le aziende?

Innanzitutto, cerchiamo di analizzare al microscopio questa risorsa.

I comparatori fanno da tramite per i siti dei vari rivenditori, offrendo i risultati delle comparazioni attraverso un database.

Si rende, perciò, necessario un inserimento (manuale e/o automatizzato) dei prodotti, anche attraverso un feed che contenga interi listini, nel caso di grandi attività con un nutrito catalogo da esibire.

In questo modo, quando l’utente effettua la propria comparazione, ottiene, attraverso la tecnologia del metamotore (che coinvolge più motori di ricerca contemporaneamente), una pagina di risultati con le varie informazioni in grado di riportarlo, automaticamente, sul sito web del rivenditore scelto per completare l’acquisto.

Si capisce, quindi, quanto questo strumento sia potente se utilizzato nella maniera corretta: è, infatti, un aggregatore di clienti sul proprio e-commerce, veicolati dall’attrazione per un prezzo particolarmente conveniente.

Una campagna di marketing mirata

Per il pubblico, un buon comparatore di prezzo rappresenta uno strumento facilissimo da utilizzare, capace di abbattere i tempi di scelta, ottimizzare le spese e offrire garanzie sui rivenditori proposti (risultando perfetto anche per chi, ad esempio, ha poca dimestichezza con gli acquisti online); per i rivenditori, invece, è un ottimo veicolo attraverso il quale targetizzare il proprio traffico utenti, offrendo anche enorme visibilità, consentendo di promuovere determinati prodotti o il proprio brand.

Chiaramente tutto questo, per risultare davvero così vantaggioso ed efficiente, non può prescindere da uno studio preventivo, e continuato nel tempo, dei prezzi da proporre.

La natura stessa dei comparatori, infatti, prevede l’accostamento di più competitor tra loro che offrono prodotti uguali o simili a prezzi differenti: proporre sempre delle offerte competitive, che si facciano notare nella mischia, è quindi fondamentale.

Proprio a questo scopo, analizzare, continuamente nel tempo, le proposte dei competitor diretti diventa essenziale, abbinando la proposta ideale di prezzo con una scheda prodotto chiara, completa ed esaustiva che miri a soddisfare ogni possibile quesito del potenziale acquirente.

Inoltre, vale la pena targetizzare il proprio catalogo, perlomeno in parte, sui prodotti mediamente più ricercati su Google, in modo da acquisire sempre più traffico che può essere veicolato, in un secondo momento, anche su prodotti più rari e di nicchia.

Insomma, promuovendo ciò che fa gola si può facilitare anche l’acquisto di quei prodotti che non sono in promozione o su cui non converrebbe investire, per una campagna di marketing mirata, perché non ricercati in maniera massiva.

Analisi dei dati

Una targetizzazione ancora più approfondita del traffico utenza può essere fatta, infine, analizzando visite e conversioni, per ottimizzare la propria offerta e le campagne promozionali, ritagliandole sulla sagoma del catalogo utenti che ha completato gli acquisti più gettonati; tutti parametri che, ovviamente, sono soggetti a continue variazioni nel tempo e che vanno, quindi, progressivamente aggiornati a seconda delle “pieghe” che prende il mercato.

Top 3

Trattandosi di uno strumento utile per clienti e rivenditori, i comparatori di prezzo si sono molto evoluti e differenziati negli anni.

Nella vasta gamma di portali validi e affidabili a cui fare riferimento, sicuramente i primi 3 da consultare sono:

  1. Google Shopping, collegato a tutti i servizi offerti dal colosso di Mountain View e che offre un parco utenza veramente importante;
  2. Kelkoo, da oltre 18 anni attivo nel settore, con quasi 80 milioni di offerte in 22 Paesi ed oltre 100 milioni di utenti (da tutto il mondo) iscritti al programma di abbonamento Prime;
  3. Trovaprezzi, ben strutturato, anche in fatto di SEO, e con una buon reputation da parte del pubblico, a livello generale.

Conclusioni

Un’ottima campagna di promozione pubblicitaria e di marketing per il proprio e-commerce passa, necessariamente, anche per i comparatori di prezzo: strumenti in grado di andare incontro alle esigenze dei consumatori, congiuntamente a quelle dei rivenditori, a patto di studiare nel dettaglio le offerte e gli articoli da proporre.

Per questo, vale la pena guadagnarsi un posto nell’Olimpo delle migliori (e più trafficate) piattaforme del web, per guadagnarne in visibilità, conversioni e posizionamento.

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